Ritorno sulle rive
Ciao ragazzi,eccomi di nuovo qui in riva alle sponde per fare la cosa che amo il carpfishing. Dopo un lungo periodo di assenza sono tornato più in forma che mai e con tanta voglia di fare. Bene partiamo con andare al negozio per ricomprare tutta l’attrezzatura. Una volta a casa mi metto subito a fare i terminali la parte più tecnica, vediamo se mi ricordo come si fa alcune cose le ricordo altre meno.
No non importa apro YouTube per una infarinata sui nodi e dopo poco mi tornano in mente molti rig che non ricordavo, non ne preparo molti parto con 6 terminali. È ora di pensare a dove andare per la mia sessione giornaliera di pesca, vediamo un po’. Eccoci ci sono!! ho optato per una cava non lontano da casa, so che non è un posto facile ma ci voglio provare.
La sera carico la macchina e il giorno dopo parto di mattina presto. Arrivato in cava la prima cosa che faccio e vedere se c’è segni delle nostre amiche carpe, zero niente, decido di percorrere le sponde ma gli unici pesci che vedo sono dei grossi Bass che cercano di cacciare le libellule, questi più che Bass mi sembrano squali. Decido di posizionarmi in un ansa, l’auto e il resto dell’attrezzatura li posiziono lontano da riva per evitare rumori, ho deciso di calare due canne nel sotto riva e l’altra a una quarantina di metri.
Preparo gli inneschi, per la precisione farò due terminali con pop up singole e la terza con una affondante, ma su tutte e tre userò il fruttato in particolare Mastodont Baits cranberry e Mulberry pop-ups davvero due aromi micidiali. Uso i picchetti quindi posiziono le canne a piacimento. Dopo averle lanciate torno all’auto e mi dedico a preparare altri tre finali non si sa mai. La giornata è molto calda più che altro c’è tanta afa davvero troppa. La mattinata trascorre senza nessun segno di carpe, nel pomeriggio verso le 15:00 uno degli avvisatori prende a suonare, quasi incredulo, ferro e tac… inizia il combattimento, una bella regina a guadino, foto di rito e via di nuovo in acqua.
Dopo poco parte l’altra canna dove avevo innescato boilies affondanti della linea HNV(High Nutrional Value) Mastodont Berry Boom una boile fruttata e velocissima nell’entrare in pesca, ferro e sento che dall’altra parte è grossa, tira con forza e prende filo quanto ne vuole, questo caldo non mi aiuta, non vi nego che sono molto stanco, il combattimento dura diversi minuti ma alla fine eccola la a prendere una boccata d’aria e vai nel guadino. La metto sul materassino, un po’ d’acqua e pronti per le foto. Che dire avevo un sorriso come The Mask dopo tutti questi anni. Il momento più bello il rilascio e vederle nuotare è uno spettacolo.
La giornata è giunta al termine, volevo ringraziare l’azienda Mastodont Baits per avermi dato la fiducia e la possibilità di collaborare con loro e grazie hai loro prodotti di alta qualità che oggi mi anno permesso di portare a guadino questi magnifici pesci.
Ora è il momento di pensare alla prossima sessione, ciao ragazzi e in bocca alla Big.
Graziano Paolucci – www.carpmagazine.it-