La 1º rivista digitale nata in Italia sulla tecnica del Carpfishing – 2011-2024
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Ingredienti ai raggi X seconda parte

 

Ingredienti ai raggi X

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo del self made, procedendo sempre in ordine alfabetico, ed andiamo ad analizzare ai raggi X altri ingredienti spesso impiegati nella costruzione delle boiles, ma dei quali magari non si conoscono alcuni aspetti piú segreti.

 

 

 

 

Lecitina di soia

La lecitina é un emulsionante naturale, la parola deriva dal greco “lekithos” che significa tuorlo d’uovo ció ci fà subito intendere che é contenuta in buona parte nelle uova e non solo come in molti conoscono nella classica farina di soia. Possiamo trovarla anche nell’ olio di di semi di soia in percentuale piú alta. Questo ingrediente viene spesso utilizzato dai carpisti soprattutto in Inverno, per dare una marcia in piú alle boiles ed in particolare per emulsionare gli oli, ma non solo, che andremo ad inserire nella nostra parte liquida. 

Proprio per questo motivo, negli anni é stata relegata al solo uso di emulsionante, mentre rappresenta un vero e proprio attrattore grazie alla presenza di un nutriente essenziale, la colina, che aiuta la crescita della carpa. La lecitina é solubile se viene misceleta con gli oli di pesce, oli vegetali, oli essenziali. É semi solubile se miscelata con acqua, alcool, fenoli, terpeni, oleoresine, acidi organici. 

Per mezzo della colina contenuta nella lecitina, possiamo utilizzare quest’ultima come un vero e proprio attrattore e quindi nella sua forma liquida, impiegarla per creare dip e ammolli oppure inserirla nella parte liquida del nostro mix.

Procedimento per creare la lecitina liquida partendo da quella granulare.

Occorre munirsi di un pentolino dove inseriremo 60 gr di lecitina granulare e 40 ml di olio di germe di grano ricco di acidi grassi importanti come l’ acido linoleico, utile per il fabbisogno della carpa. In 20 minuti circa scioglieremo a bagno maria la lecitina nell’ olio di germe di grano, successivamente con l’aiuto di un frullatore ad immersione andremo a mescolare il nostro composto e lo verseremo in un contenitore ermetico per la successiva conservazione in frigorifero. Un buon dip soprattutto per i mesi invernali é costituito da 60 ml di lecitina liquida alla quale aggiungeremo 10 ml di olio di canapa e 20 gr di ortica polverizzata.

Melassa

Un ingrediente storico che puó benissimo essere inserito in tutti i mix, rappresenta un forte stimolatore d’appettito, infatti viene impiegato negli allevamenti per appunto stimolare i pesci a nutrirsi. Pur non possedendo un alto valore proteico, possiede una notevole quantità di zuccheri semplici di facile assimilazione e molto solubili in acqua anche in acqua fredda, quindi possiamo impiegarla benissimo nella stagione prettamente invernale. 

Rappresenta anche una fonte di minerali utili al fabbisogno della carpa come il calcio ed il ferro, quest’ultimo esercita una forte attrazione sul ciprinide. E’ un esaltatore dei gusti cremosi, in particolar modo dei caramellati, ma si  puó sposare benissimo anche a gusti pungenti, forti, come il formaggio o le spezie. Cerchiamo di utilizzare farina di melassa ottenuta dalla canna da zucchero e non confondiamola con la copra melassa, un ingrediente del tutto diverso ed impiegato dai pescatori al colpo come pastura da fondo. 

La vera farina di melassa di qualità, appare di colore molto scuro, al tatto risulta essere umida e ha un sapore agro-dolce. É possibile impiegarla nei mix in dosi fino a 200 gr/kg anche se occorrerà scegliere gli altri ingredienti che andranno a comporre il mix con attenzione, a causa del suo potere slegante. 

Nella sua forma liquida, i sui usi sono molteplici, puó essere impiegata come base per un dip, nella parte liquida dei nostri mix come dolcificante naturale nell’ordine di 60 ml/kg, per caramellare le boiles una volta asciugate per mezzo di una padella antiaderente ed infine insieme alla farina stessa per la composizione di stick mix da impiegare preferibilmente nella stagione Primaverile, durante la quale l’organismo della carpa é alla ricerca di energia di pronta e facile assimilazione.

Robin Red

Il Robin Red é un birdfood usato in ornitologia per colorare di rosso le piume degli uccelli. E’ un ingrediente ricco di carboidrati e sali minerali ed é composto da una miscela di spezie forti che ne permettono la facile assimilazione e digestione soprattutto nella stagione fredda. Il suo successo di attrattore di carpe é dovuto agli alcaloidi presenti nella paprika, peperoncino e pepe di cayenna, queste sono solo alcune spezie che lo compongono, le altre spezie presenti, attualmente risultano essere un segreto che l’azienda Haith’s si riserva. 

Fin ora si é sempre creduto che il robin red contenesse la famosa carophilla rossa ed in parte non é falso, poiché l’azienda Haith’s, attualmente commercializza una versione senza la presenza di tale vitamina di sintesi, ma utilizza i gusci di alcuni crostacei molto ricchi di carotenoidi. Solo per una questione di legislazione brittannica legata alla vendita dei salmoni, la versione del Robin Red non ornitologica non contiene carophilla rossa. Infatti se si naviga sul sito ufficiale della Haith’s potete leggere voi stessi cosa c’é scritto riguardo al contenuto del robin red. Puó essere utilizzato nella formulazione di birdfood mix speziati, birdfish, e nella preparazione degli stick e method mix.

Dosaggi consigliati nei mix da 100 a 200 gr/kg. Puó essere usato anche come dip in particolar modo nella stagione invernale con l’acqua fredda, basta versare in un recipiente 50 ml di acqua calda ed aggiungere due cucchiai da caffé pieni, mescolare il tutto fino ad ottenere la consistenza desiderata ed il dip sarà pronto. Quando le boiles ammollate si asciugheranno, presenteranno una crosticina rossa che sciogliendosi in acqua daranno vita ad una nuvola attrattiva davvero notevole, intorno allo nostra esca.

Ortica

L’ortica un altro ingrediente poco conusciuto ed altrettanto poco usato dai carpisti, é nota per le sue proprietà anti-infiammatorie. Risulta essere molto utile, al contrario di quello che molti carpisti potrebbero pensare, grazie alle sue caratteristiche dalle quali le carpe trovano beneficio. Possiede un alto contenuto di vitamine antiossidanti come la vitamina E (la cui presenza in alte dosi é nota anche nell’ olio di germe di grano) C e A, tutte fondamentali e dalle forti capacità attrattive sulla carpa. Contiene anche un alto contenuto di vitamina K, essenziale per aiutare la circolazione sanguigna, agisce su cuore e fegato e quindi rappresenta un forte aiuto per il metabolismo del ciprinide. 

Per questo motivo si consiglia il suo impiego soprattutto nella stagione Invernale,  quando il gioco si fà duro a causa del metabolismo del pesce che rallenta in modo significativo. La presenza inoltre della vitamina D, rappresenta un ulteriore vantaggio per il metabolismo del calcio e del fosforo, altri due elementi di cui la carpa abbisogna. 

Un fattore di grande importanza e poco conosciuto e quello della presenza della vitamina A che risulta essere essenziale per la digestione delle proteine, infatti il mais dolce possiede un alto contenuto di vitamina A. É un ingrediente ricco di minerali utili e contiene anche un nutriente essenziale la colina che aiuta il processo digestivo e che possiamo trovare anche nella lecitina. Inserendone 20gr polverizzati insieme a 60 ml di lecitina liquida avremo creato un connubio davvero efficace da inserire nella parte liquida dei nostri mix invernali.

 

Testo e foto di Donato Corrente – www.carpmagazine.it

 

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