La 1º rivista digitale nata in Italia sulla tecnica del Carpfishing – 2011-2024
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La Pastella

La Pastella

La Pastella

La pesca con le pastelle risale a parecchi anni fà quando anche io pescavo con mio zio le mie prime carpe senza l’ausilio dell’ hair rig, poichè in Italia ancora non si conosceva. All’epoca gli ingredienti che si utilizzavano erano pochi e semplici ma non per questo meno efficaci viste le numerose partenze anche in simultanea su più canne.

Ricordo la semola, il formaggio, l’olio d’oliva e l’origano. Con il passare degli anni e la nascita di sempre più aziende specializzate nella produzione di esche ed ingredienti per il carpfishing, oggi giorno, il moderno carpista può scegliere tra una moltitudine di prodotti per poter formulare la sua personale ricetta, al fine di creare una pasta davvero attrattiva ma che allo stesso tempo emani segnali di vero cibo.

La Pastella

Adesso potremmo chiederci perché dovremmo impiegare una pastella? non è ormai una tecnica di pesca superata?
A mio avviso assolutamente no. In primis fare un pò di self made ci farà solo bene, poichè conosceremo meglio gli ingredienti che più piacciono alle nostre amiche carpe e le loro caratteristiche meccaniche e nutritive, tutte nozioni che ci torneranno utili quando andremo a formulare un eventuale mix per la costruzione delle nostre boiles.

Ricordo anche, che la pastella ottenuta, verrà non solo avvolta su un speciale piombo dedicato allo scopo ma potremmo ricoprire anche l’intero rig, che raggiungerà il fondale in maniera n5

integra anche se dovesse intercettare eventuali detriti o fogliame nella sua discesa. L’utilizzo della pasta ci permetterà di avere una marcia in più in pesca poichè rilascerà  tante particelle attrattive derivanti sia dalle sostanze liquide che da quelle solide, una vera bombetta attrattiva!!!
Occorre ricordare soprattutto a chi non ha mai utilizzato questa tipologia di esche di non aver timore che l’amo ricoperto dalla stessa non riesca a conficcarsi nella bocca della carpa, quindi sfatato questo dilemma, saremo sicuri che il nostro rig, se costruito naturalmente con criterio farà il suo dovere nel momento fatidico.

n4Inoltre dalla pasta ottenuta possiamo fare ancora due cose:

1. creare delle piccole boiles da lanciare intorno al nostro terminale con l’ausilio di una fionda

2. sbriciolarla per creare così anche degli stick da utilizzare in seguito

Nella mia ricetta ho inserito tre uova medie per una parte secca di gr.500 in modo che anche in presenza di corrente la pastella possa durare ancora di più e non sciogliersi troppo rapidamente. In base alla tipologia di spot che vorrete affrontare ed alla temperatura dell’acqua, dovrete scegliere se impiegare le uova o no o se sostituire le uova, cosa che sconsiglio, con altri ingredienti n10

leganti più evoluti ormai a catalogo di numerose  aziende del settore.

Per gli ingredienti della parte liquida mi sono servito di alcuni prodotti davvero innovativi, attrattivi e nutritivi soprattutto per la scelta delle materie prime utilizzate, sto parlando dell’azienda Olandese FeedStimulants il cui distributore per l’Italia è CarpLab, solo per l’aroma ho optato per un fruttato di casa CC Moore.

Per gli ingredienti della parte secca invece ho scelto tra i numerosi prodotti a catalogo  della Britannica Haith’s Baits dove la qualità è di casa.

Gli ingredienti della parte liquida e di quella secca sono i seguenti:

Parte Liquida:

CC Moore Pear Drop 2ml/500gr
FeedStimulants Fishstim polvere 2-3gr
FeedStimulants Squid Liver Oil 20ml/500gr
Fenugreek liquid 5 gocce/500gr

Parte secca:

pellets alle Spezie da 3mm Haith’s Baits mezza tazza
pellet linea Robin Red da 3mm   Haith’s Baits  mezza tazza
150gr CLO Haith’s Baits
150gr Super Red Haith’s Baits(SuperRed è un mix che include una percentuale di Robin Red ma anche semi di canapa, arachidi, Tiger nut schiacciate ed il famoso pastoncino Red Factor, in più viene mescolato con olio di semi di anice, davvero un birdfood completo)
200gr Robin Red & Fishmeal mix Haith’s Baits
3 uova medie

Una volta ottenuta la pastella ho scelto di conservarla in sottovuoto e riporla in frigorifero per utilizzarla dopo un giorno.

n15Detto questo, sveliamo adesso le caratteristiche di due attrattori liquidi davvero superlativi da tutti i punti di vista e che consiglio di impiegare proprio quando vorremo creare la nostra personale pasta da innesco.

Il primo è una novità assoluta 2016 di un azienda che non ha di certo bisogno di presentazioni, parliamo della britannica Haith’ Baits madre del più famoso ingrediente catturatore di carpe in tutto il mondo: Il ROBIN RED, qui nella sua forma liquida e basato sul Robin Red Gold (with five spice) arricchito con ben 5 note spezie.

n20I metodi di utilizzo di questo nuovo e valido attrattore liquido sono gli stessi del classico Robin Red Liquido, ma veniamo subito a descrivere le caratteristiche peculiari del prodotto:

• Contiene Robin Gold Haith’s Baits di altissima qualità che contiene buoni livelli di vitamine ed adeguati livelli di minerali, possiede un ottimo effetto colorante ed un gusto forte e piccante con sfumature pepate.
• È PVA friendly, quindi ideale per essere incluso nei relativi sacchetti magari riempiti con pellets della stessa linea o granaglie
• Può essere utilizzato anche per la creazione di Stick Mix
• Può essere  impiegato per la creazione di Method Mix altamente attrattivi
• Può essere utilizzato per ricoprire le boiles appena cotte in modo da creare una crosticina sulle stesse una volta asciutte. Come Dip o Ammollo per i nostri inneschi anche se includono boiles pop-ups
• In perfetto connubio impiegandolo con i SuperSoft pelletts di casa Haith’s Baits
• Può essere utilizzato anche con altri tipi di pellet
• All’interno della parte liquida della nostra ricetta per creare pastelle da utilizzare successivamente per avvolgere il piombo o rig

n12Il  Haith’s Liquid Robin Gold with Five Spice, offre il 100% della qualità indiscussa di casa Haith’s Baits e contiene ingredienti che hanno fatto la storia del carpfishing mondiale.

Un liquido davvero molto versatile, che il moderno carpista non può non avere con sé, poichè può essere utilizzato con successo tutto l’anno ed in qualsiasi tipologia di acque.

n6Veniamo al secondo attrattore non da meno al primo poichè a mio avviso rappresenta il futuro degli attrattori nel panorama del CarpFishing.
Parliamo dell’azienda Olandese FeedStimulants che al momento ritengo essere, senza voler esagerare, forse la numero uno nella produzione di cibi liquidi ed ingredienti in polvere altamente attrattivi, caratteristica dovuta sicuramente per via della scelta delle materie prime impiegate ma soprattutto per la presenza di alcuni ingredienti che al momento nessuna altra azienda possiede a catalogo.

Si tratta di un nuovo prodotto completo dal punto di vista nutrizionale, proveniente dal settore della  piscicoltura.

n19Il FeedStimulants “SuperStim” può essere utilizzato con più largo margine d’inclusione rispetto ad altri attrattori liquidi, si raccomanda comunque di non superare mai il livello massimo per non saturare i chemorecettori del ciprinide. Questo liquido ha principalmente funzioni di Palatant (esaltatore di gusto), soprattutto se impiegato come dip per le nostre boiles da innesco. E’ possibile bagnare pellets, granaglie, includerlo nella costruzione di method mix altamente attrattivi e stick mix.

n11Caratteristiche peculiari del prodotto sono: liquido chiaro, leggero profumo di muffa

I livelli di inclusione per kg di mix secco si attestano in questo range: 3-7 ml da miscelare con altri liquidi quando si vuole realizzare una boile da impiegare soprattutto per campagne di pasturazione.

Fino a circa 10-15 ml per kg di mix in acque sotto forte pressione di pesca o ambienti a pagamento(laghetti,cave ecc…), anche molto adatto per l’uso come dip o per creare ammolli impiegandone  circa da 5 a 10%.

n13Adesso non vi resta che sporcarvi un pò le mani per mettere in pratica tutto questo appena letto e testarlo nei vostri spot preferiti.

Testo e Foto di Donato Corrente – www.carpmagazine.it

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