Poche ore in canale
Molte volte, per svariati motivi, il tempo da dedicare alla pesca è molto poco. Ultimamente visto le temperature elevate e anche il poco tempo a disposizione, preferisco dedicarmi alla ricerca delle nostre amiche
carpe soprattutto nelle ore notturne (dalle sei di sera fino alle sei di mattina). Questa scelta è stat causata anche per l’appunto dalle temperature alte (penso che sia abbastanza improponibile pescare di giorno con delle temperature che sfiorano i 38 gradi).
In queste sessioni “toccata e fuga” occorre avere tutto pronto sottomano, come ad esempio i terminali già innescati, oppure stringer di palline pronti per essere attaccati all’amo , un brolly e possibilmente cosi da essere più rapidi nel montare il nostro “ bivacco notturno “ e, consiglio puramente personale, in queste situazioni ci vengono in grande aiuto i picchetti.
Con me cerco di portare via sempre l’indispensabile così riesco a montare e smontare tutto in poco tempo; In questo modo in 15 minuti al massimo siamo in pesca!!!.
Quando faccio queste sessioni lampo, mi affido sempre a una piccola pasturazione preventiva di due o tre giorni.
Questo infatti aiuta le carpe a essere meno diffidenti verso i miei inneschi e a cibarsene con più regolarità.
Come pasturazione vista la grossa presenza di pesce di disturbo soprattutto nel periodo estivo, mi affido esclusivamente a boiles da 20 o 24mm, spesso combinate tra di loro.
Un consiglio che mi sento di darvi in queste sessioni lampo in piccoli canali è quello di tenere sempre attiva la zona di pesca, magari pasturando poco ma spesso, questo piccolo particolare mi ha aiutato molto negli anni.
Che sia per poco tempo o per sessioni a lungo termine, l’importante è andare a pesca e… NEVER GIVE UP!.
Autore Damiano Montesello –www.carpmagazine.it–