Dressing Rig
Sicuramente la realizzazione dei nostri rig rappresenta un momento importante nel grande mosaico che compone le varie sfaccettature di una pesca che cura in maniera estremamente meticolosa ogni piccolo particolare. D’altronde non potrebbe essere altrimenti: spesso a decretare il successo o viceversa il fallimento di un’importante sessione di pesca sarà proprio la presentazione del nostro innesco. Non tutti i rig però sono di facile realizzazione ed alcuni dei più utilizzati richiedono per il loro assemblaggio alcuni accessori presi in prestito dalla pesca a mosca. Vediamo allora quali sono gli attrezzi ed i materiali necessari per queste realizzazioni
Morsetto
È l’attrezzo principale per le nostre costruzioni: ci consente di tenere ben fermo l’amo e di realizzare i più sofisticati montaggi. Esistono morsetti con più disparate dotazioni, l’importante per noi è che consenta una salda presa della testa sull’amo e che quest’ultima sia rotante.
Bobinatore
Regge il rocchetto di filo di montaggio consentendoci di interrompere le varie fasi costruttive, permettendoci di inserire altri materiali
Filo di montaggio
Di diametro compreso tra il 3/0 ed il 6/0, è fondamentale per assemblare i vari materiali (nylon, dacron, ecc…)
Spillo
Serve per applicare smalti e colle con estrema precisione.
Tutto qui, a questo punto non resta altro da fare che metter mano al morsetto e realizzare insieme un grande classico del carpfishing: il D-rig.
Cosa serve
Amo: a vostra scelta
Filo di montaggio: 6/0 uni-thread nero
Monofilo: amnesia black 30 lb
Ring: solid in acciaio
Smalto: nero
1. Posizionare l’amo sul morsetto e fissare il filo di montaggio all’altezza della punta del medesimo;
2. Dopo aver appiattito con l’ausilio di una pinza a becchi piatti una porzione di amnesia fissarlo al gambo con 5/6 giri di filo di montaggio
3. Portarsi con il filo di montaggio nei pressi dell’occhiello, inserire l’anellino quindi fermare l’amnesia con alcuni giri di filo di montaggio
4. Tagliare l’eccedenza, schiacciare la porzione di amnesia quindi portarla all’altezza desiderata
5. Compattare con numerosi giri di filo di montaggio, quindi, dopo aver effettuato alcuni nodi di chiusura, tagliare l’eccedenza
6. Coprire con lo smalto nero, attendere che asciughi ed il nostro D-rig è pronto
Testo e Foto di Stefano Passarelli