Occorre riflettere prima di…
Desidero informare tutti i membri del gruppo riguardo a un episodio spiacevole e alquanto imbarazzante che si è verificato nei giorni scorsi.
La nostra redazione è venuta a conoscenza di un post pubblicato da un collaboratore di una rinomata rivista online. Questo collaboratore lamentava giustamente il plagio del suo articolo su un sito, definendo la situazione senza dignità.
Dopo la segnalazione e la consapevolezza di aver pubblicato un articolo simile nella sezione itinerari sullo stesso luogo, abbiamo effettuato immediati controlli. Con nostra estrema delusione, abbiamo scoperto che il sito coinvolto era il CarpMagazine.
Vorrei approfittare di questa occasione per spiegare a tutti voi quanto è accaduto.
Il nostro ex collaboratore ha avuto l’idea sbagliata di clonare in modo evidente un articolo già pubblicato qualche mese prima da un altro autore…
Sono state presentate le dovute scuse da parte sua al proprietario dell’articolo, affermando erroneamente che la nostra redazione era a conoscenza del plagio, cosa assolutamente falsa.
Sebbene le scuse siano state nobilmente accettate pubblicamente, il fatto di non essere riusciti a valutare l’autenticità dell’articolo è stato criticato come un approccio poco serio al lavoro.
Collaboro con il CarpMagazine, così come altre persone, in partnership con aziende e riviste del settore, dove molti individui dedicano la loro passione a svolgere compiti che richiedono impegno.
Come è stato chiaramente comunicato a me e agli altri collaboratori, non viene raccomandato di fare copia-incolla, anche se può sembrare ovvio. Ritengo di parlare a nome di tutti quando dico che giudicare tutto il gruppo come privo di dignità non è stato gradito. Sono state offese persone che contribuiscono con passione e dedizione, anche se hanno a disposizione pochi ritagli di tempo.
Ognuno di noi fa le proprie scelte e decide il proprio percorso, ma la regola fondamentale rimane la stessa: vivi e lascia vivere.
Abbiamo tutti la stessa passione, proveniamo dalla stessa terra e qualsiasi pretesto è valido per criticare il lavoro degli altri; purtroppo, ultimamente, questo accade anche nella vita di tutti i giorni. È giusto difendere i propri diritti d’autore, ma quanti di noi non si sarebbero irritati vedendo copiato il proprio articolo su un altro sito? Personalmente, ne sarei stato orgoglioso ma avrei preferito contattare direttamente il clonatore per ottenere spiegazioni da uomo a uomo. Ognuno è libero di reagire come meglio crede, purché non coinvolga persone innocenti…
Alcuni carpisti che collaborano già con altre redazioni ci hanno contattato interessati a collaborare anche con noi. Possono confermare che non è un problema, a condizione che non vengano pubblicati gli stessi articoli per etica e rispetto nei confronti delle altre redazioni. Inoltre, il rapporto tra le persone che collaborano al CarpMagazine si basa unicamente sulla fiducia reciproca.
Ogni articolo, recensione, video, ecc., viene firmato dall’autore, che si presume assuma la responsabilità di ciò che vuole pubblicare. Sfido chiunque a verificare l’autenticità di un pezzo tra tutti gli articoli ricevuti e quelli pubblicati nel corso degli anni, che sono numerosi e spesso simili.
Abbiamo già preso misure per evitare episodi simili, decidendo di inserire l’indirizzo e-mail dell’autore accanto al suo nome, in modo che ogni commento o delucidazione possa essere inviato direttamente all’interessato. Come già accaduto, chi si comporterà in modo inadeguato sarà immediatamente allontanato…
Confido nel fatto che eventi del genere non si ripetano, sia per quanto riguarda il plagio degli articoli che per il denigrare pubblicamente il nostro lavoro, avvenuto ben due volte.
A distanza di qualche giorno, mi domando ancora il motivo di questa reazione, ma non trovo risposta.
Vorrei ringraziare di cuore il nostro “CLONATORE” per la figura imbarazzante che ci ha fatto fare. Ringrazio tutti i membri del gruppo FB che contribuiscono sempre a nuove discussioni, tutti gli utenti numerosi che ci seguono fedelmente sul nostro sito, e tutti i collaboratori che, come sempre, danno il massimo perché credono in questo meraviglioso progetto che è il CarpMagazine. Infine, un ringraziamento particolare a Donato Corrente, creatore di questa opportunità unica, che con tutto il lavoro che comporta gestire un sito internet, sia dal punto di vista dei contenuti che da quello tecnico-informatico, e con gli impegni quotidiani che la vita ci impone, non può certo fare il babysitter di persone maggiorenni e vaccinate. Si affida al buon senso di ogni singolo collaboratore.
È importante sottolineare che non è assolutamente un lavoro per nessuno, né per lui, né per nessun membro dello staff e chiunque collabori con il sito, poiché non è remunerato. Al contrario, è Donato stesso che paga di tasca propria per garantire la presenza del sito sulla rete, permettendo a tutti di mettersi in evidenza o semplicemente di dare sfogo alla propria passione…
Grazie ancora a tutti.
