La 1º rivista digitale nata in Italia sulla tecnica del Carpfishing – 2011-2023
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Granaglie in Inverno

Granaglie in Inverno

 

La mia esperienza sulle granaglie nasce dalla difficoltà di trovare le boilies nella mia città, purtroppo, ancora oggi, non ci sono negozi così specializzati nel carpfishing nella mia zona.

Sicuramente, grazie all’ avvento di internet, oggi è possibile acquistare i prodotti nei negozi on line, ma su ogni ordine gravano i tempi di attesa e soprattutto i costi di spedizione!!!

Porto nel cuore i consigli di mio nonno per me, grande pescatore, che mi ripeteva sempre:

” La semplicità , l’umiltà e la costanza, sia nella vita che nella pesca premiano sempre” ed è per questo che la mia scelta ricade su queste semplici ed umili esche: le granaglie.

Molte persone pensano che le granaglie non siano efficaci in inverno. Stanno facendo un grosso errore? Chi può dirlo, ognuno fa le proprie esperienze!

Anche se la temperatura dell’acqua scende velocemente,le carpe sono comunque attive in questo periodo dell’anno e le granaglie possono risultare molto efficaci nei primi mesi invernali.

Infatti le nostre amiche cercano di immagazzinare piu energia possibile per poter affrontare la parte più fredda della stagione; i semi,i legumi e i cereali sono ricchi di proteine e di altre sostanze nutritive ed hanno il vantaggio di essere altamente digeribili rispetto ad altri tipi di esche.

Personalmente le utilizzo tutto l’anno per la loro facile reperibilità, il basso costo e visto che dalle mie parti è più facile trovare un consorzio!!!

Una delle pasture che uso in inverno è un mix di semi di canapa e mais spezzettato. Basta mettere i due ingredienti in un contenitore ermetico, aggiungere acqua bollente e lasciare riposare per 24 ore, a questo punto mettete il tutto in una pentola con l’acqua di ammollo e se fosse il caso aggiungere altra acqua, quindi portare ad ebollizione. Lasciate bollire per 5 minuti, spegnere il fuoco rimettere tutto nel contenitore ermetico e lasciate raffreddare . I semi di canapa a questo punto dovrebbero essersi aperti dando alla luce il loro caratteristico germoglio bianco…

La miscela è ora pronta per l’uso.

È possibile personalizzare il mix ,dandogli una marcia in più aggiungendo betaina, olio di canapa e melassa. Questi vengono aggiunti quando la preparazione è terminata ed i semi si sono raffreddati, perchè il calore potrebbe distruggere gli attrattori, in particolar modo la betaina. Potete aggiugere del mais cotto per dare ulteriore colore a questo meraviglioso mix.

Un’altra delle pasture che utilizzo è un mix di parti uguali di semi per canarini, grano e fioccato. Questa combinazione è poco costosa e facile da preparare, è sufficiente far bollire dell’acqua aggiungerla ai semi e lasciarla in ammollo per 12 ore in un recipiente ermetico ed è pronta per l’uso.

Questo composto è ricco di nutrizione e ha il vantaggio di essere altamente visivo, un aspetto molto importante di qualsiasi pasturazione invernale.

La miscela è molto versatile in quanto può essere utilizzata in modi diversi.

Ad esempio, è possibile irrigidire il mix con un ingrediente come la farina di mais o di semola,oppure con un buon pastoncino o con un ingrediente più costoso, come un mix per boilies o del robin red, inoltre è possibile aggiungere pellets, boilies sbriciolate, tiger e qualsiasi cosa che prenda la vostra fantasia, da qui si possono preparare grosse palle di pastura da lanciare appena arrivati sullo spot.

Su questi tappeti di pasturazione mi piace utilizzare esche come le tiger, i lupini, il mais, il mais da pop corn e i ceci. Tutte granaglie di colore chiaro,quindi , altamente visive…

A mio parere la canapa e il grano rimangono senza dubbio le granaglie più efficaci. Data la loro piccola dimensione,la somiglianza della canapa a piccole lumachine e il colore brillante del grano scatenano , nelle nostre ambite prede, una frenesia alimentare e le carpe rimangono a lungo sullo spot per mangiare i semi uno alla volta fino all’ultimo chicco…

Personalmente utilizzo le granaglie in modo più naturale possibile,aggiungendo al massimo sale o zucchero di canna,spezie in polvere, aglio ecc… tutti ingredienti facili da reperire, ma inequivocabilmente semplici…..

Ecco qui una cattura inaspettata, un esemplare di Amur catturato alla fine di dicembre, caduto su un innesco di una singola di tiger speziata su un tappeto di canapa e grano.

Mi piace utilizzare un piccolo pezzo di spugna di colore bianco, giallo o rosso per bilanciare l’innesco e renderlo più visibile…

 

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