La 1º rivista digitale nata in Italia sulla tecnica del Carpfishing – 2011-2024
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Esigenze alimentari della carpa

Esigenze alimentari della carpa

 

Esigenze alimentari della carpa
Anatomia interna della carpa

La carpa è un animale a sangue freddo e per soddisfare il proprio fabbisogno, deve andare alla ricerca di una serie di elementi quali: proteine, vitamine e oligoelementi.

Questi sono bisogni fondamentali che influenzano notevolmente il loro viaggio, verso le zone di alimentazione. Infatti una carpa ha bisogno di 8-10g di proteine, per kg al giorno. Studi condotti negli anni 80′ hanno dimostrato che le proteine animali vengono assimilate meglio rispetto a quelle vegetali, snobbando alcune teorie fatte agli inizi degli anni 70′.

La carpa come sappiamo non ha stomaco ed ha la capacità di utilizzare diverse forme di proteine animali trasformandole in fonti di energia, alcune di esse vengono usate per la crescita altre vengono immagazzinate nel fegato ed usate per il fabbisogno di base compresi le attività cardio-respiratorie.

Queste scorte immagazinate nel fegato sono una fonte di energia vitale che le consentano di affrontare il periodo della riproduzione nel migliore dei modi, visto che userà molte delle sue forze perdendo molte energie. Per un pesce le vitamine liposoolubili A,D,E e K e le vitamine B1,B2,B6 e B12 rivestono un ruolo fondamentale nella loro dieta giornaliera.

Per quanta riguarda i grassi le reali esigenze da parte delle carpe, rimangono incerte,ma sappiamo che il grasso in eccesso provoca danni al fegato che in caso di assunzione massiccia può causare la morte dei pesci.

E’ anche noto che alcuni tipi di oligoelementi come ferro, calcio, magnesio e iodio ad esempio sono indispensabili per la crescita della carpa. Un altro elemento nutritivo è rappresentato dai carboidrati, tra i quali la cellulosa e gli amidi. I carboidrati formati da zuccheri semplici,si distinguono in monosaccaridi come il fruttosio e il glucosio, in oligosaccaridi come il lattosio, e in polisaccaridi come l’amido, cellulosa e glicogeno.

La funzione principale dei carboidrati è quella di fornire energia,e sono immagazinate nel fegato sottoforma di glicogeno e zuccheri semplici.Le fasi di alimentazione delle carpe vengono influenzate dalle stagioni e dagli eventi atmosferici come il vento, la pressione atmosferica e la temperatura.

Le stagioni quindi influenzano molto la frequenza della sua attività di alimentazione,ed il cibo ricercato. In primavera le carpe fissano la loro attenzione su grandi crostacei, come gamberi e cozze di acqua dolce in via di sviluppo in questo periodo dell’anno, formando cosi’ una scorta di proteine animali in vista della frega e dell’estate.

In estate il caldo causerà un calo di ossigeno disciolto in acqua e le carpe tenderanno a spostarsi di giorno nelle zone d’ombra costituite da alberi e piante, quì troveranno lumache, piccoli crostacei,avannotti,girini ecc.In autunno invece tenderanno ad esplorare ampie aree in modo da immagazinare energie in vista dell’inverno, intensificando la loro ricerca di cibo. In inverno invece le basse temperature porteranno le carpe a rivolgere la loro attenzione su larve e invertebrati che si trovano in vicinanze alle loro zone di stazionamento.

Redazione Carpmagazine.it

Ciprynus carpio

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