Perchè potrebbe aprirsi un amo
Scrivo questo articolo poichè ho notato che c’è più di qualcuno che non ha a mio avviso le idee chiare riguardo il perchè può capitare che un amo possa aprirsi o piegarsi.
Prima di entrare nello specifico, vorrei consigliare con molta serenità di affidarsi alle proprie esperienze sul campo e di cercare di ragionare sul perchè accadono determinati eventi, poichè a volte per comodità o poca riflessione si tende a giustificare il problema credendo alla prima leggenda metropolitana che qualcuno si diverte a diffondere creando solo confusione, soprattutto nei carpisti alle prime armi.
Cominciamo subito dicendo che un amo si piega quando si supera il limite della sua resistenza meccanica alla flessione. I limiti che vengono messi alla luce dalle varie case produttrici mediante particolari macchinari che ne testano la loro resistenza alla trazione ed alla flessione. La resistenza alla trazione è sempre maggiore di quella alla flessione fisicamente parlando. Infatti la resistenza alla flessione è un controllo che viene effettuato una volta che l’amo è stato creato e consiste nell’applicare una forza di trazione direttamente sulla punta verificando così la sua reale resistenza alla flessione.
Detto questo, possiamo dire che maggiore sarà la forza applicata sulla punta, maggiore sarà la sua flessione con la diretta conseguenza di una possibile apertura, quindi deduciamo che se l’amo non si pianta bene nella bocca della carpa, preferibilmente nel labbro inferiore ed in profondità fino al collo dell’amo potrebbe farci brutti scherzi e non perchè sia un amo DIFETTOSO.
Adesso un breve video dove riassumo questi concetti, buona visione.
http://www.youtube.com/watch?v=oKBgxQDBN0I