Gli stick si costruiscono per mezzo di una rete in PVA(Polyvinyl Alcohol,prodotto capace di sciogliersi a contatto con l’acqua) avvolta su di un tubo in plastica la cui grandezza e tessitura può avere diverse grandezze a seconda dell’uso che ne vorremo fare. All’interno del tubo possiamo inserire sfarinati di vario tipo,boiles spezzettate,granaglie,pellet,bigattini e tutto quello che la nostra fantasia ci suggerirà. Una volta inseriti i nostri elementi chiudiamo con un nodo il capo aperto della retina. Adesso che abbiamo il nostro stick preparato con la nostra miscela segreta, inseriamo il nostro terminale all’interno aiutandoci con un ago abbastanza lungo avendo l’accortezza di chiudere l’uncino per non strappare la retina. Per una sessione lampo(dalle cinque alle sei ore) ne porteremo con noi solamente tre o quattro, i rimanenti potremo tranquillamente congelarli per una pescata futura. Consiglio di utilizzare come base dello stick-mix lo stesso impiegato per le boiles e tagliarlo con farina di cocco e robin red.
AUTORE
Donato Corrente
Il 1° Magazine del CarpFishing fondato e sviluppato da Donato Corrente, maratoneta, Istruttore di Triathlon, free angler, blogger ed articolista su Carp&Cat
171 articoli Potrebbe anche interessarti
Le giornate si fanno più lunghe,le temperature cominciano ad alzarsi e tutto torna a prendere vita, ormai marzo e iniziato e la […]
Donato e Pino cominciano una serie di video dedicati al mondo del self made, sperando di fare cosa gradita ai più “pigri” […]
Trovare il cosiddetto hot spot in fiume non è certo una cosa facile soprattutto quando parliamo di fiumi con una grossa portata […]
Ogni sessione di pesca e’ formata da molti preparativi e spesso capita che per la fretta o per inesperienza si commettano veri […]